E dedicata alle città l’edizione 2008 di agendo di gesco edizioni, curata da Guido Piccoli con il progetto grafico di Studio Eikon e corredata di strisce e testi ideati da dodici noti fumettisti.
Le città si sono date nel tempo varie forma e si sono fatte conoscere per diverse particolarità : la città dell’arte, dei bambini, la città del libro, della scienza, quella multietnica, la città della musica, del teatro. Ma esistono anche città sostenibili, sane, virtuali, città del fare, del gioco, dei mestieri, quelle virtuose.
E poi ci sono le città del vino, Dell’olio, del miele, del cibo, della nocciola, del pane.
Pare non esistano più le “città e bastaâ€, quelle non seguite da un aggettivo o da un sostantivo. Tanti cercano la città ideale che continuano a non trovare, altri si adattano a vivere in città che non amano più.
Più si moltiplicano al mondo le crisi d’identità di intere comunità , più in quei luoghi cresce il desiderio di uomini e donne di ritrovare il senso di appartenenza alla città .
Ogni città è alla ricerca di una sua definizione, di una sua raffigurazione; ogni uomo è alla ricerca di una sua identità collettiva.